.post-body img { padding:10px !important; border:2px solid #003366 !important; background-color:#d7fffc !important; }

martedì 7 gennaio 2014

Le origini di Napoli

                                       

Le origini di Napoli               


Napoli è una delle città più antiche dell’Occidente e, come tale, ben poco si sa sulle vicende storiche che caratterizzarono la sua origine. Ma come tutte le città dell'antichità (Babilonia, Troia, Roma), che vantano tradizioni mitologiche e leggende sulla sua origine, anche la nascita di Napoli è celata dal suggestivo velo del mito e della leggenda. 
E´ difficile trovare una versione comune alle tante storie che hanno arricchito il patrimonio di leggende sull'origine di Napoli: studiosi e letterati, nel corso dei secoli, si sono sbizzarriti ad illustrare con estro e fantasia innumerevoli racconti, arricchendo ogni versione di particolari e nuovi personaggi. Ma protagonista di tutte le leggende sulla fondazione di Napoli è sempre la mitica sirena Partenope che, caduta vittima dell’astuzia di Ulisse, abbandonò adirata il temibile scoglio delle sirene per giungere all’isolotto di Megaride, che accoglie l’attuale Borgo Marinaro, in via Partenope.Dal fascino del mito, si può passare alla realtà della ricerca storica che ci ha affidato alcune certezze sulle origini della città: la prima colonizzazione del Golfo di Napoli risale a circa 3000 anni fa, al IX secolo a.C., quando viaggiatori e mercanti provenienti dalla Grecia e dall'Anatolia, attratti dalle ricchezze minerarie dell'alto Tirreno, fondarono una prima colonia a Pithecusa (l'attuale isola di Ischia ) e successivamente si spostarono sul litorale flegreo proprio di fronte alle coste ischitane, dove sorse CumaSuccessivamente, nel V secolo a.C., un gruppo di coloni provenienti da Cuma si insediò nell'area compresa tra l'isolotto di Megaride (dove oggi sorge il Castel dell'Ovo) ed il Monte Echia (l'odierna collina di Pizzofalcone) fondando la città diPartenope . Iniziava così la storia di Napoli.
Alcuni studiosi sostengono che la città di Partenope non fosse altro che un limitato agglomerato urbano e non una vera „polis“ greca. Ma in quanto avamposto commerciale dell'allora potente Cuma, rimase coinvolta nelle guerre tra Etruschi e Cumani. Quest'ultimi decisero allora di fondare una vera e propria città scegliendo una zona più interna e meglio protetta, quella che oggi è occupata dal Centro Storico di Napoli.
La nuova città, distante soltanto un paio di chilometri dalla vecchia, sorse nel 475 a.C. e fu chiamata Neapolis (= città nuova) per distinguerla dalla vecchia Partenope che fu così ribattezzata Palepolis (= città vecchia)
Nel 438 a.C., nella decisiva battaglia che i Sanniti vinsero contro i Cumani, la città di Cuma fu occupata perdendo così l'antico ruolo di potenza commerciale dell'Italia meridionale, che fu allora progressivamente assunto da Neapolis. (gb)

Nessun commento:

Posta un commento